Liliana: Hai mai sentito parlare di Disturbi del Comportamento Alimentare?
Nicole: Sì, certo, una mia cara amica ne ha sofferto molto e grazie ad un percorso psicologico che sta seguendo sta riuscendo ad uscirne fuori. Sta cercando di venirne a capo ma non è semplice.
Liliana: Sai quante persone soffrono attualmente di disturbi alimentari in Italia?
Nicole: Non saprei dare un numero preciso ma sarà sicuramente una cifra enorme, so che è un problema molto diffuso.
Liliana: Sono circa tre milioni, quasi quanto le persone che soffrono di diabete. Nicole: Non credevo così tante.
Liliana: La tua amica ti ha mai parlato espressamente del suo disturbo?
Nicole: Me ne sono accorta prima io, lei solo dopo anni me ne ha parlato. Da questa esperienza posso dire che per chi ne soffre non è affatto facile parlarne; a volte c'è tanta vergogna, non ci si accetta, non si accetta quello che si sta vivendo. Credo però che proprio l'accettazione sia una delle fasi più importanti. Dopodiché serve parlare e farsi aiutare. Nella nostra società c'è lo stereotipo del supereroe: quella sorta di convinzione che bisogna fare tutto da soli. Bisogna capire invece che da soli non si fa nulla; bisogna rivolgersi in primis alle persone vicine, familiari e amici, poi contattare professionisti del settore, è importante farsi seguire ed iniziare un percorso.
Liliana: Perché secondo te se ne parla così poco?
Nicole: Perché purtroppo dei problemi seri non se ne parla mai abbastanza. Molte questioni vengono sottovalutate, si tende a nascondere tutto perché nel mondo di oggi bisogna essere forti. È la società che ce lo impone. Questo però è sbagliato, bisogna parlare e chiedere aiuto, sempre, soprattutto in questi casi.
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